martedì, marzo 22, 2011

CATACLISMI E APOCALISSE, TUTTO E' FINITO?

COSA NE SARA' DELL'UMANITA'? I VERTICI DI TUTTE LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI SI INTERROGANO IN MERITO AI RECENTI EVENTI.

 - Ogni essere vivente per anni si è domandato cosa ne sarebbe stato del proprio destino, del resto dei suoi giorni. I cataclismi che si sono succeduti erano del tutto inaspettati. Il 2012 è l'ultimo anno che si ricordi. Tutto quello che è accaduto dopo si perde nel tempo e nelle dicerie. Le poche notizie sicure a riguardo si sono ormai dimenticate da tempo. Le popolazioni sono state decimate e i sopravvisuti si sono dispersi in Superfice.
Tutto è cambiato e da allora la memoria si è persa. Ciò che un tempo veniva chiamata Terra oggi non è più quel pianeta ricco di risorse. L'Europa è ormai sprofondato sott'acqua, l'Africa e l'Asia hanno subito terremoti che ne hanno per sempre cambiato l'aspetto. Delle Americhe non si sa più nulla da decenni. 
Una speranza in questo caos nasce dalla comparsa nel mondo della Colonna una enorme, mastodontica, infinita costruzione che si innalza sino al cielo e di cui non si sa niente.
Rivoluzioni, guerre, razzie, saccheggi e violenza hanno plasmato il mondo.
Le telecomunicazioni non esistono più. L'elettricità è ormai un lusso per pochi, pochissimi eletti.  Dopo secoli i sistemi meccanici sono gli unici che funzionano ma sono rari e costosi. 
I libri sono reliquie di grande potere, gli antichi manoscritti sono andati perduti. L'arte è ormai un esempio di ciò che l'uomanità non avrà più. 
Chi mai potrà riportare questo mondo distrutto ad una nuova Epoca?